martedì 21 settembre 2010

FUORI DAL SISTEMA

Anche il post di questo martedi' e' una riproposizione, ma siccome sono cose secondo
me interessanti da valutare e portare al vaglio di piu' persone possibile, mi fa piacere metterlo sul nostro blog. UN RI-PRO-POST....



Amici del web,
vengo ora con questa mia addirvi,
che e' giunto il momento di aprirvi gli occhi.
Aldila' di ogni menata sui complotti, come altresi' sulle incoerenze
dignitarie, mi sembra il caso di portare a conoscenza di tutti i tifosi
una inequivocabile realta':
il Napoli deve lottare contro un sistema mafioso che regge il sistema
pallonaro.
Mi direte :dov'e' la novita'?
La novita' sta nel fatto che intendo chiarire definitivamente, naturalmente
senza alcuna prova, ma col sostegno della ratio et facta et circumstantia,
che lo provano ipso facto.

Premessa

Per governare il sistema mantenendo un apparente aspetto democratico
le squadre a strisce hanno bisogno di una maggioranza in lega che le
permetta di fare il buono e il cattivo tempo.

A tale scopo per raggiungere il numero sufficiente tendono a costruire
alleanze basate sul ricatto e sulla promessa di aiuti di vario genere.
Piu' in dettaglio, si e' costruita una griglia, che permette leggere variazioni,
per cui ci sono
il gruppo che lotta per il vertice (minimo champions)
il gruppo che lotta per l'europa (minmo uefa)
Il gruppo che lotta per la salvezza (da definizione)

cosi' tutti quelli che appoggiano stabilmente la cricca nelle loro decisioni
trovano un posto nella griglia con le priorita' dovute.

Tesi

Come fanno a ottenere i risultati attesi?

I modi sono molteplici e tutti i mezzi sono buoni.
Il piu' efficace e' ovviamente il controllo diretto che pero' e' il piu' pericoloso
perche' sotto gli occhi di tutti: il controllo arbitrale e giudiziale.
Non mi dilungo, sarebbe inutile.
In ordine di importanza viene poi il controllo finanziario, con la complicita'
di parte del sistema bancario che appoggia la sovraesposizione debitoria
degli aderenti alla cricca, falsando il tavolo da gioco, con gente che gioca
diciamo cosi' sulla parola, e altri che sono costretti a puntare contante.
Quindi viene il controllo sul mercato dei protagonisti del gioco, i calciatori.
Favorendo gli amici e sfavorendo i (pochi) nemici si regolano le risorse a
vantaggio della cricca, riducendo cosi' la possibilta' di rinforzarsi secondo
i reali mezzi a disposizione.
Infine il controllo mediatico che serve a formare il consenso e a pilotare la
pubblica opinione, alimentando o smorzando le polemiche come gli conviene.

Conclusione

Perche' il Napoli ne e' fuori, finendo puntualmente bistrattato?

Semplicemente, cosi' come la citta', per ragioni geo-politiche e perche' essendo
stato fuori dal giro grosso per anni, ora e' visto, data l'ambizione del presidente
e la forza della piazza come un elemento destabilizzante. Il Napoli non potrebbe
accontentarsi del posto che gli vorrebbero assegnare per la sua complicita', una
uefa eventuale (da lottare con altre), sia perche' la societa' puo' permettersi
di piu', sia perche' i tifosi non lo accetterebbero.

Ecco perche' noi siamo i piu' sfavoriti nelle sanzioni arbitrali (affermazione del-
Osservatorio arbitrale) come nelle sanzioni giudiziali (Tosel e company).
Ecco perche' quando trattiamo un giocatore di certe societa' (ma solo in Italia)
sentiamo spararci cifre sopra la valutazione di mercato, salvo poi vederli girati
ad altri a prezzi di favore. Le speculazioni su Marino vengono spazzate via,
proprio dalle ultime trattative, dove si vede che ne' Bigon ne' alcun altro puo'
cambiare lo stato delle cose, salvo rinunciando ai giocatori trattati, o rivolgen-
dosi prevalentemente al mercato estero (sudamerica).
Ecco perche' veniamo puntualmente ridicolizzati e maltrattati in tutti gli organi
di informazione, negandoci lo spazio e l'attenzione che la piazza meriterebbe.

Ora mi direte come disse Peppino a Toto': e ora che lo so(che sono fesso) che faccio?
E sempre con Toto: A-DE-GUA-RSI.
Ma non facendo come loro, ma essendone coscienti, ribattere colpo su colpo senza
ridicole polemiche, ma con un rinnovato e perFino grato supporto.
Grati di essere fuori dalla cricca, diversi dai mafiosi, veri sportivi,
TIFOSI DEL NAPOLI!

2 commenti:

Qwerty61 ha detto...

Gennarino il ragionamento non fa una grinza...ma a questo punto ha ragione DeLa che mi iscrivo a fa a questo campionato?

gennaro ha detto...

perche' ne abbiamo diritto. I ladri sono loro, nn noi. Certamente ci dobbiamo aspettare tutti i trattamenti di favore che ci riservano....