Considerazioni sparse su Napoli-Inter (by Mimmop su Napolifans.com)

Ci siamo domandati per anni se Maradona fosse meglio ‘e Pelè. E il caso resta aperto in attesa delle analisi del Ris. Però, da ieri sera, abbiamo una piccola certezza in più: Lavezzi è sicuramente meglio ‘e Pelè. Non ci riferiamo ovviamente alla perla nera del Santos ma alla sua versione geneticamente modificata che gioca nello squadrone morattiano. Mortificato, irriso, letteralmente “scamazzato” dal Pocho. Ecco, il Pocho. Se qualche volta tirasse in porta sarebbe il killer perfetto. E invece, anche contro l’Inter, si è limitato a fare il mandante dell’omicidio sportivo di Ciuffo Mancini. Certo che quando parte, il Pocho è stratosferico. Più che al San Paolo hai l’impressione di essere ad Agnano. Materazzi, noto praticante ippico, a fine partita era convinto di aver giocato contro Varenne. Che dire poi di Blasi e di Gargano, instancabili cuori pulsanti del centrocampo partenopeo. A vederli giocare ti stanchi pure davanti alla TV. Alla fine del primo tempo mi sono fatto un the caldo e ho dovuto cambiare la maglietta. Sudatissima. Come era sudata la maglietta di Mirko Savini, lo sfogatoio preferito della tifoseria azzurra. Si dice che Berlusconi gli voglia assegnare la direzione dei lavori della Salerno-Reggio Calabria: come spiana lui la fascia non ci riesce nessuno. Già che c’era, ieri ha pure spiallato Maicon. A proposito di sballonzolamenti. Più che Balottelli, il giovane fenomeno mi è parso sballottolato. Non è che Santacroce l’ha surclassato, è che proprio lo ha sbattezzatto. In anticipo, di testa, di destro e di sinistro…Fabiano ne ha fatto un sol boccone materializzando lo spirito di un giovane difensore che Lippi fece esordire da titolare in un Napoli-Torino di qualche anno fà. Gianello sembrava Iezzo. Un solo intervento da campione e poi una serata a godersi lo spettacolo in prima fila. Contini immenso, Cannavaro ha cambiato i connotati a Suazo. Da Suazo a…Fùazo. Hamsyk. Su Marek c’è poco da dire. Lui siede alla destra del padre e viene a giudicare i vivi e i morti. Il suo regno non avrà fine. Ringrazio Dio e Marino che sto guaglioncello è venuto a Napoli. Ultima considerazione sui tifosi dell’Inter. Per la squadra campione d’Italia si prevedeva il seguito di ben due tifosi partiti da Milano (Tronchetti e Afef?). Poi la grande sorpresa. Non sono due. Ma come ci eravamo permessi di sbeffeggiare la tifoseria campione d’Italia? Sono, udite udite, 98. A loro, che tanto si erano preoccupati della nostra salute all’andata, possiamo solo dire che da ieri sera Napoli è più pulita. Da Fuorigrotta partono 11 sacchetti già tritati e pronti per la differenziata. Napoli-Milano, solo andata. Arrivederci e grazie.

tratto da : www.Napolifans.com