Ora tocchi il sortilegio
Che alla prossima partita
La sconfitta sia sancita
E che jelle e malocchi
Or si abbattano su Rocchi
Che il suo prossimo arbitraggio
Sia di auspicio al suo passaggio
Dalla serie A cadetta
A lavar cessi a Molfetta
Un pensiero anche a Collina
Che ci ha dato sta latrina
Nonostante il precedente
Gli venisse un accidente!
Cari amici milanisti
Se guardate non siam tristi
Che noi tanto abbiamo il POCHO
Ed al massimo voi il MOCHO
Sì che Dinho a testa in giù
Forse lava anche di più!
E se vicky era assopita
Per secciar sulla partita
Qui da oggi torna al verso
Per gufar contro l'avverso
E richiama all'attenti
Tutti quanti i componenti
Che la cotica son anni
Che a quegli altri apporta danni
Voglio tutto come prima
E che a Mimmo torni 'a rima
Chillo 'o gufo s'è vennuto
E l'ingegno ha perduto
Se n'è andato in depressione
E ha mutato d'espressione
Chiede scusa per l'assenza
Che non tene cchiù a pazienza
Di comporre odi e canti
Per gufar sugli sfidanti
E se se n'è juto 'o gufo
Che era ormai anche un po' stufo
Metto in camp 'a civetta
Perché il Napoli sia in vetta
Ma per questo uno a zero
Io mi sento come Omero
E sti versi delicati
Son per voi "indiavolati"
"La mia squadra tiene spirito
Mentre a voi rimane 'o pirito
Fatto in campo da Kakà
Nello sforzo di tirà!"
4 commenti:
Mimmo sguazza su Facebook fra VIP e vario fascistume.
noooooo e non posta più?
come lo becco su facebook?
mimmo, prima o poi, qualcosa la scrive. Non ti preoccupare. Promesso.
Non appena la Cotica la smette con la politica, torna pure Mimmo.
La Cotica parla del Pocho, non del Duce. Suona quasi uguale, non lo è.
Forza Napoli.
Mimmop
La cotica parla di Napoli, caro Mimmo, non solo del Napoli. La politica e' solo uno dei tanti aspetti, come il calcio. Dire anche solo una parola per cercare di sollevarla e' un dovere dei coticari.
Ognuno a modo suo. Naturalmente la ns passione per il calcio predomina e i ns beniamini saranno sempre lodati nei versi della Cotica. Datte da fa, che domenica la seccia ci ha colpito.
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